06-ott-17

Data di pubblicazione:
13 Luglio 2020
Torna domenica 8 ottobre la Sagra del Tortello Pescatese giunta ormai alla  quinta edizione.
Una sagra che rappresenta molto per me, per gli alpini, per Ester e Carmen, per tutti gli addetti alle sagre perché è stata quella che ha dato il via cinque anni fa alle Sagre di Pescate, ormai note ben al di fuori dei confini provinciali.
Un percorso lungo quello,a dispetto dei  cinque anni soltanto, che da un dolce tipico della tradizione  ha via via incorporato altri piatti della nostra terra, trasformando profondamente l’offerta di iniziative conviviali del nostro paese.
Da una semplice pentola messa sul fuoco sotto un tendone improvvisato, le sagre sono cresciute, si sono via via organizzate e hanno adesso una location all'altezza del ruolo.
Non è però cambiato il modo di preparare le pietanze, nel caso dei tortelli fatti ancora a mano, col cucchiaio grande e il giro nel cucchiaino per metter la pasta nell'olio.
Pasta preparata ancora oggi, come allora, da due donne della frazione Torrette, che questa tradizione dei "turtei" la conoscono fin da quando eran bambine.
Nel corso di questi cinque anni, mano a mano che prendevano piede e acquisivano consensi ho dismesso un poco il mio impegno sulle sagre, sapendo di avere negli alpini dei validissimi organizzatori che stanno portando avanti con grande successo tutte queste iniziative, che io ormai curo solo dal lato mediatico - promozionale e della comunicazione.
Proprio per questo invito tutti alla “Sagra del tortello pescatese”, dove oltre ai tortelli a disposizione anche al mattino,  a partire da mezzogiorno e fino ad esaurimento saranno serviti anche pasta al ragù, polenta taragna, salamelle, verdure alla griglia,tagliere di salumi nostrani, formaggini e patatine.
Buona sagra e buon fine settimana.

Ultimo aggiornamento

Lunedi 18 Settembre 2023